Nel dicembre del 2011, A Trieste, nasce la Nuova Associazione Diabetici della provincia di Trieste – in breve Nuova Assodiabetici – dalla fusione di due realtà preesistenti, l'Associazione Diabetici della provincia di Trieste (1992), più focalizzata sui pazienti di diabete di tipo 2 (che interessa per lo più gli anziani, ma non solo, ed è legato allo stile di vita ed alla sedentarietà), e l'Associazione DiabeteDomani-Trieste (2004) fondata da un gruppo di giovani con diabete di tipo 1 (forma più rara che corrisponde all'autodistruzione delle cellule pancreatiche e necessita costantemente di apporti di insulina non prodotti o non prodotti in misura sufficiente dall'organismo).
Le attività dell'associazione sono molteplici, volte a garantire al diabetico e alla sua famiglia, una migliore qualità della vita e una gestione della patologia sempre più semplice ed efficace. Esse sono finanziate esclusivamente dai proventi delle quote associative, dalle elargizioni dei privati e dai contributi degli Enti Pubblici.
Sono organizzate conferenze, aperte a tutti e segnalate negli annunci della Rai regionale e sul "Piccolo", con interventi di medici, infermieri, specialisti, che collaborano a titolo gratuito.
Esiste un gruppo di auto-aiuto che organizza passeggiate bisettimanali, momenti divertenti per stare assieme, stare meglio e fare quel minimo di attività fisica che è fondamentale per avere benefici immediati (nel caso del diabete di tipo 2), con la riduzione o la sospensione dei farmaci.
Un'altra attività dedicata ai diabetici di tipo 1 e alle loro famiglie, sono i corsi di educazione sanitaria di tipo residenziale, sovvenzionati dalla Regione e organizzati dal Comitato Regionale Associazione Diabetici (CRAD). Vi partecipano le associazioni e i vari team diabetologici (medici, infermieri e tutti coloro che seguono la persona diabetica) e rappresentano un sostegno notevole, un'opportunità unica di apprendimento e condivisione, soprattutto nel momento in cui si ha difficoltà ad accettare la malattia.
Un'altra attività dedicata ai diabetici di tipo 1 e alle loro famiglie, sono i corsi di educazione sanitaria di tipo residenziale, sovvenzionati dalla Regione e organizzati dal Comitato Regionale Associazione Diabetici (CRAD). Vi partecipano le associazioni e i vari team diabetologici (medici, infermieri e tutti coloro che seguono la persona diabetica) e rappresentano un sostegno notevole, un'opportunità unica di apprendimento e condivisione, soprattutto nel momento in cui si ha difficoltà ad accettare la malattia.